Ingegneria Forum

Salve a tutti,
devo progettare un muro a sostegno di una strada urbana. In più, sulla sommità del muro è presente un dispositivo di ritenuta di classe H2. Mi domando che carichi impiegare sia per il traffico veicolare che per le azioni possibili sul guardrail. L'idea che mi sono fatto è che per il traffico sia lecito rifarsi alle configurazioni di carico previste per i carichi mobili sui ponti piuttosto che un carico convenzionale di 2 ton/mq, mentre per l'azione sul guardrail possa ricorrere alla forza Fd,y che secondo la Tab. 3.6.III è pari a 250 kN. Che ne pensate?
Grazie

Ciao zax,
ti ringrazio dell'interessamento. L'azione di 250 kN era intesa in direzione ortogonale a quella di marcia, che invece sarebbe il doppio e quindi i 500 kN inseriti nella tabella citata del DM2008. Effettivamente è un po' inadatta questa soluzione.
Analizzando il DM2004 ma soprattutto la EN 1317-1, partendo dal guardrail scelto di cui conosco la larghezza di lavoro W, posso in linea teorica ricavare nel prospetto B.1 una forza media, da moltiplicare per 2,5 e sulla base della quale vengono dimensionati gli ancoraggi della barriera...Questo se ho ben compreso la trattazione esposta. In alternativa, nota l'energia dissipata dalla barriera e la massima larghezza di lavoro, in linea teorica è possibile ottenere una forza di progetto equivalente  (prossima, tra l'altro, al valore della tabella B.1 amplificato). Entrambe le forze sono riferite alla direzione di marcia,però sapendo che la barriera è verificata per un dato angolo d'urto posso ricavare la componente di interesse...Quindi penso di aver risolto il secondo quesito, sperando sia un ragionamento corretto...