Ma non sono molto convinto che l'EC8 sia più affidabile della nostra NTC per quanto riguarda l'aspetto sismico, vista la scarsa importanza che questo aspetto ha negli altri paesi Europei. Comunque che ne pensi della mia affermazione di prima sulla reale distribuzione delle sollecitazioni? Ho preso spunto dal libro di Paul e Priestely paragrafo 4.6.4, dove gli autori dicono che le posizioni in cui si formano le cerniere plastiche, per effetto della reale distribuzione dinamica delle sollecitazioni, non sono quelle che derivano invece dall'applicazione della gerarchia delle resistenze.
rico non sottovalutare gli eurocodici. Anche se scritti da autori di nazionalità con scarsa o nulla sismicità, sono oltre 40 anni che vi si scervellano e ci hanno lavorato anche greci che subiscono un terremoto ad ogni cambio di Luna.
Anch'io istintivamente penso un ingegnere tedesco o inglese come ad uno che di sismica non ne possa masticare tanto. Ma so che il mio modo di pensare per istinto (associare l'ing. alla natura del suo suolo) è sbagliato. Dipende dalle persone.
Inoltre, Paul e Priestely non dicono nulla di nuovo, nel senso che anche prima di loro si sapeva che quale che sia la teoria di progettazione sismica, sofisticata e sempre più aderente alla realtà, essa non sarà mai capace di beccare in pieno quello che accadrà realmente alla struttura.
Questo non significa che le più attuali teorie e prescrizioni siano inconcludenti, anzi.
Rispettando teorie e norme accadrà sempre qualcosa contraria alle norme, ma la ridondanza, contenuta implicitamente nelle norme, salva sempre capra e cavoli. Sempre ché in fase di progettazione siano state veramente rispettate le norme (non mancheranno mai progetti autorizzati che normativamente difettano) e in fase di realizzazione si esegua tutto secondo norme, cioè senza fare i furbi chiudendo gli occhi o girandosi per non
discutere con il capomastro di turno.
Per chi dovesse porre in futuro la stessa domanda anche progettando in gerarchia delle resistenze non è escluso che le cerniere plastiche si formino anche nei pilastri. Facendo un analisi dinamica non lineare l'andamento delle sollecitazioni può essere tale da produrre la formazione di tre cerniere plastiche in un nodo( 2 travi + 1 pilastro) la gerarchia delle resistenze protegge dal meccanismo di piano debole, che è sempre da evitare, ma non esclude la formazione di cerniere plastiche nei pilastri per questo nelle zone critiche vengono prescritte delle armature trasversali che garantiscano un minimo di confinamento.
Certo.
Qualcuno si è lamentato che NTC 2008 prescrivono la GdR per tutti i pilastri e non fa come EC che la prescrive per 3 pilastri ogni 4.
Sicuramente il legislatore italiano sa che l'italiano normale usa farsi lo sconto da solo e sperando di farlo rientrare almeno nei 3 ogni 4 di EC8 ha imposto 4 ogni 4. Cioè si spera che nella realtà si rubi 1 sola GdR ogni quattro pilastri.