Diciamo comunque che gli schemi E ed F, anche se la connessione lavora su un piano di taglio inclinato, ed ha intrinsecamente un certo grado di cedevolezza, una volta che si sono manifestati su ambedue i lati gli spostamenti necessari per mobilitare la reazione richiesta in direzione longitudinale all'asse della trave (ossia sforzo tagliante sui connettori), lo schema statico torna ad essere non spingente.
Nel caso in esame, se mancano i connettori e le superfici di appoggio sono inclinate, allora lo schema statico è non spingente fin tanto che, come ha detto quattropassi immaginando una macchina sul tetto inclinato, "entrambi i freni funzionano ". Quali sono adesso questi freni? L'attrito e l'adesione legno/malta, dei sistemi di fissaggio comunque poco affidabili e, data la loro aleatorietà ed incertezza, è anche difficile prevedere se lavorano in egual misura alle due estremità.