Author Topic: Interrato su 4 lati (quasi) e fattore di struttura  (Read 11238 times)

0 Members and 1 Guest are viewing this topic.

Offline ferrarialberto

  • Semi Esperto
  • **
  • Posts: 137
  • Karma: 26
Re: Interrato su 4 lati (quasi) e fattore di struttura
« Reply #15 on: 11 May , 2010, 21:37:33 PM »
..
quindi sia Renato che Alberto giungono alla medesima conclusione ma per vie differenti.

No Massimo, sono in disaccordo con Renato: una parete lunga 20 m e alta 3 resta in campo elastico. Sacrosanta l'osservazione sul kw ma non sull'1.5.
In merito al q=1.5 di strutture senza dettagli costruttivi sono d'accordo solo se non si tratta di scatole interrate: quindi ok per telai ed eventualmente sistemi a pareti fuoriterra. Quelle certamente hanno duttilità, anche se è molto contenuta.

Ciao.
ing. FERRARI Alberto - www.ferrarialberto.it

Offline ferrarialberto

  • Semi Esperto
  • **
  • Posts: 137
  • Karma: 26
Re: Interrato su 4 lati (quasi) e fattore di struttura
« Reply #16 on: 11 May , 2010, 21:42:58 PM »
a parte il q, resta da vedere che periodo proprio di assume. Io ho verificato che se si ha un scatola di CA e la si blocca su tutti i lati con vincoli elastici alla winkler (era il modo più stupido che avevo per simulare il terreno) il periodo di vibrazione scende tantissimo (come giusto), e nulla centra con la formula che danno le ntc per il calcolo del periodo fondamentale in funzione dell'altezza. Con periodi bassi si finisce nel tratto crescente dello spettro e quidi l'influenza del fattore di struttura è molto inferiore. Secondo me in pratica, a prescindere dal fattore di struttura, per una scatola interrata è lo stesso spettro elestico ad essere molto più favorevole.

Mah, in merito ai problemi di interazione terreno-struttura bisognerebbe fare una discussione a parte. Mettere delle molle (con quale rigidezza?) significa cogliere una proprietà dinamica del terreno più che di una struttura oserei dire infinitamente rigida (almeno rispetto il terreno). Quindi non mi sembra che abbia senso parlare di periodo proprio della struttura ma dell'insieme terreno-struttura.

Ciao.
ing. FERRARI Alberto - www.ferrarialberto.it

Massimo.T

  • Guest
Re: Interrato su 4 lati (quasi) e fattore di struttura
« Reply #17 on: 12 May , 2010, 09:12:25 AM »
@Alberto Ferrari:

se devo essere sincero per una strutture del genere m'affiderei pure io a q=1 se non altro per semplicità.
Tanto per simili strutture prevale il concetto della robustezza. i ferri sono sempre quelli ossia minimo sindacale.

Renato

  • Guest
Re: Interrato su 4 lati (quasi) e fattore di struttura
« Reply #18 on: 12 May , 2010, 11:21:08 AM »
Per un edificio scatolare interrato di 1 solo piano (senza piani superiori) la discussione sul coeff. è chiaramente retorica in quanto sia con q=1 che con q=1,5 le armature delle pareti sono sempre le stesse cioè quelle minime di normativa (= minimo sindacale di Massimo).
Le 2 strade possono considerarsi alternative se si fa l'analogia con l'unico caso "simile" trattato dalle NTC (e dall'EC8), cioè quello delle spalle dei ponti (§7.9.5.6.2) connesse all'impalcato in cui è possibile calcolare con q=1,5 modellando opportunamente l'interazione del terreno tra la il terreno la spalla e l'impalcato; risulta possibile calcolare la spalla anche con q=1 se il terreno a tergo della spalla è "rigido naturale"in quest'ultimo caso le forze d'inerzia vanno calcolate con l'accelerazione S ag ridotta quindi del fattore F0 di amplificazione spettrale.
A conti fatti se si esegue un'analisi con q=1,5 le forze d'inerzia vanno amplificate con F0, il taglio delle pareti debolmente armate (che è l'unica sollecitazione significativa nel piano delle pareti) va amplificato con (q+1)/2 ed in definitiva risulta maggiore di quello che si trova con q=1 considerando la struttura come un'opera goetecnica.
La comodità di usare q=1,5 è quella di considerare "formalmente" l'intera struttura ricadente espressamente in una tipologia sismica prevista dalle NTC e dai programmi di calcolo.
In ogni caso risulta utile considerare travi e pilastri come strutture secondarie per evitare inutili sovradimensionamenti di staffe e barre long. (visto che gli spostamenti orizzontali sono piccolissimi e che quindi la congruenza delle def. tra pareti ed aste è a costo zero) .


 

Sitemap 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24