L'unico mio dubbio consiste sul giudizio che una variazione e' talmente piccola da essere considerata accettabile.
Il talmente piccola potrebbe essere anche talmente troppo grande se non si stabiliscono limiti.
Nel caso specifico di variazione di una o due classi di resistenza del cls io temo che non trattasi di variazioni da poter definire talmente piccole da poter essere accettate e di questo ne daro' definitiva conferma o smentita non appena saro' in grado di determinare la duttilita in curvatura di uno stesso pilastro ugualmente armato ma con due classi di resistenza di differenza. Per una non mi ci metto.
io non dico che la differenza di duttilità sia piccola, ponevo l'ipotesi che lo fosse per i normatori.
per effettuare i vari test è un pò di giorni che pensavo alle fantastiche funzioni su Xls che mettesti a disposizione tempo fa.
mi sono studiato i tuoi codici, veramente ben fatti e semplici. ho anche aggiunto la possibilità di inserire più file di ferri intremedi, per i setti.
avevi anche aggiunto le funzioni di confinamento, e prevedevi vari legami costitutivi.
quello che non riesco a fare è sostituire alle tensioni/deformazioni ultime di default per il cls delle variabili che siano calcolate con le funzione "confinamento". perchè fatto quello avresti praticamente un codice che rende il calcolo della duttilità estremamente veloce potendo variare tutti i parametri che si vuole, comprese le varie ipotesi sul confinamento.
il diagramma momento-curvatura sarebe un successivo semplice passo. io lo feci tempo fa con una macro, non vedo difficile riscriverlo nel codice.
il mio limite è che non riesco a gestire bene tutte le parti del codice, ossia lo scambio di variabili tra una funzione e l'altra.