Scusate ingegneri
ho una domanda da porvi: considerando la fessurazione diagonale (stesso ragionamento se considero lo scorrimento) nel programma concrete alla voce "resistenza a taglio dei maschi in muratura esistente" viene indicata la possibilità di selezionare: 1) fessurazione diagonale con integrazione numerica 2) fessurazione diagonale con sforzo normale elastico.
La mia domanda è: mi sapete spiegare la differenza tra le due alternative e quando utilizzare la 1 rispetto la 2 o la 2 rispetto la 1 ?
Ho chiesto all'assistenza e questa è la risposta:
Utilizzando il metodo dell’integrazione sul piano della sezione si correla tra loro la rigidezza estensionale e quella flessionale disaccoppiando lo sforzo di taglio a differenza del metodo con sforzo normale elastico in cui lo sforzo normale deriva da un comportamento elastico dell’asta e accoppiando il momento flettente e lo sforzo di taglio attraverso un dominio di rottura.
Il metodo dell’integrazione sul piano della sezione tiene conto della progressiva plasticizzazione della sezione e della valutazione della tensione tangenziale sulla effettiva larghezza della parte compressa.
E’ consigliabile utilizzare il metodo per integrazione numerica.
SCUSATE: IO NON HO CAPITO UN BEL NIENTE. QUALCUNO PUO' TRADURRE....ANCHE FACENDO ESEMPI BANALI.....SPERO DI TROVARE QUALCHE INGEGNERE SUPER PREPARATO.
Grazie per le risposte