Credo che tu sia fuori strada.
L'effetto trave-colonna è essenzialmente una non linearità geometrica, consiste nel considerare gli effetti dell'azione assiale non più sulla configurazione indeformata, ma su quella deformata per flessione.
Non ha niente a che fare con la formula di verifica del taglio, i cui effetti e significato fisico è già stato spiegato negli interventi precedenti.
Io non vorrei né quotare né non quotare mal88 o altri, ma dico solo questo.
Sono in eterna fase di aggiornamento a NTC 2008.
Con i due 3d qua e là mi sono fatto un'idea chiara sul significato fisico di sto cavolo di alfa c, anche per c.a. normale.
Dovrei leggere quel libro che dice mal88 per capire cosa dice mal88, ma non ce l'ho.
Ho un altro libro del Mezzina, e non ritrovo (o non ho saputo cercare) questa storia dell' "effetto trave-colonna".
Non ho appresso il mio A+3 che parla di alfa c solo nel capitolo del c.a.p., e secondo me A+3 "sbaglia" a considerare alfa c = 1 per c.a. normale come fa EC2, perché dovrebbe spenderci due parole perché NTC non lo pongono = 1 per c.a. normale, se non in caso di trazione.
Conclusione:
A questo punto se non leggo cosa è "effetto trave-colonna", sono spinto a dare ragione a g.iaria, e valgono tutte le considerazioni conclusive che abbiamo fatto prima.
Questo perché ho un'idea fisica chiara del deterioramento della resistenza a taglio all'aumentare della fcd.