Dovrei progettare una trave in c.a.p. di lunghezza notevole, non trasportabile in soluzione unica.
E' necessario prefabbricare due o più tronchi poi effettuare opportuni giunti in opera.
Preciso che la trave risultante sarà in semplice appoggio in condizioni di esercizio.
Secondo voi è possibile utilizzare una precompressione mista, cioè in parte a cavi pre-tesi e in parte a cavi post-tesi?
Conoscete ditte specializzate che forniscono soluzioni tecniche per il collegamento di travi a conci?
Ciao concreto
E' del tutto normale che travi di grande luce vengano prefabbricate in conci e poi assemblate in opera.
Le ditte che forniscono le soluzioni tecniche sono le ditte di prefabbricati. Contattane una e avrai tutte le informazioni che vuoi.
25 anni fa e forse anche più lavoravo per una ditta di prefabbricati. Quindi verifica se è cambiato qualcosa (non credo).
Quelle che ho visto fare erano sempre Post-tese, giuntate sul posto con malta emaco.
La precompressione avviene in due fasi: a terra (dove si assembla la trave) si da una piccola precompressione per non fare esplodere la trave verso l'alto. Poi la si mette in opera (in genere con due gru se è molto lunga), si carica con ciò che deve portare (tetto o impalcato da ponte) e poi si completa la precompressione.
Da ultimo si inietta la guaina con boiacca per bloccarre permanentemente i cavi.
Ciao