è assodato che il proprietario (o, più in generale, il committente) può fare il progetto e la DL.
l'ho fatto io come la hanno fatto tanti altri, prima e dopo di me.
il problema è che il collaudatore deve essere totalmente estraneo a "chi partecipa" alle fasi di progettazione/dl/esecuzione.
se il committente partecipa alla fase di progettazione e dl (e per me di fatto partecipa, perché insieme al tecnico incaricato opera scelte circa la definizione del progetto), allora il committente è incompatibile con il ruolo di collaudatore.
sta scritto che spetta al committente la nomina del collaudatore, come non sta scritto in nessun posto che il collaudatore deve essere diverso dal committente, ma ci sta il fatto che il collaudatore deve dichiarare che non ha partecipato alla fase di progettazione e che non partecipa in nessuna fase (progetti di variante e dl).
insomma, a rigor di logica e contro gli interessi di quel tuo cliente-amico, egli non può collaudarsi le proprie cose.
vuole risparmiare? allora scambiatevi responsabilità e ruoli.
p.s. potrebbe anche andare a finire che si nomini collaudatore "di quella cosa sua" e che nessuno dirà mai nulla. ma questa è altra storia (tante sono le cose per le quali le contestazioni insorgono dopo decenni).