Ciao a tutti,
rispondo su questo topic per non "inquinare" il forum con possibili domande ripetute ma che al momento non trovo.
riprendendo il discorso della duttilità mi trovo a dover calcolare le strutture di alcune ville in liguria su un pendio. Queste sono completamente irregolari, con un muro controterra sul lato verso la collina in tutti i piani (2 o 3) e hanno pure i piani sfalsati. Praticamente una oscenità...
All'inizio siamo riusciti a "regolarizzare" la struttura staccando le opere di sostegno dal resto ma purtroppo in corso d'opera (scavo e fondazioni + variante improvvisata) questa ipotesi è andata a cedere.
dovendo rianalizzare completamente la struttura che ha pure cambiato i carichi mi sto ponendo le varie problematiche per effettuare l'analisi sismica.
fattore di struttura? per stare dalla parte della ragione utilizzerei 1.5 (il minimo da regolamento)
dettagli costruttivi in bassa duttilità? premesso che all'interno di queste costruzioni ci sono moltissimi muri controterra e pareti in c.a. troverei veramente assurdo applicare tutti i minimi di armatura del capitolo 7 delle norme tecniche quando le azioni su questi elementi sono molto basse.
La mi idea era al limite, per garantire un minimo di duttilità, applicare queste prescrizioni soltanto sugli elementi che hanno continuità dalla fondazione alla copertura...
Mi rendo conto che è un post abbastanza lungo da leggere e impegnativo da rispondere ma vi chiedo gentilmente di farlo, anche solo per avere una vostra opinione...
grazie