Nelle strutture a funzionamento misto, la resistenza dei connettori distribuiti lungo l'asse dell'elemento resistente possono essere calcolati come elementi duttili o come elementi fragili.
Nel primo caso, con differenti sollecitazioni nelle diverse "x" dell'elemento resistente, la duttilità permette ai pioli di deformarsi in maniera differente (maggiore per le estremità) al fine di poter lavorare plasticamente. Questo implica che la deformazione maggiore dei pioli alle estremità, permette di far deformare anche quelli meno sollecitati disposti in altri punti della trave.
Se i connettori sono duttili la disposizione longitudinale può essere uniforme indipendentemente dall’andamento del taglio perché tutti possono raggiungere la resistenza plastica di calcolo. Questo permette un calcolo di "quantità" che ci consente di stabilire quanti pioli dobbiamo mettere indipendentemente da dove li mettiamo.
Nel secondo caso invece, le differenti sollecitazioni inducono l'elemento (che non è calcolato come duttile) ad essere sollecitato appunto con differenti intensità a seconda del suo posizionamento e questo rende essenziale il calcolo della distribuzione oltre che quello della quantità (come nel caso dei connettori della "Tecnaria" dove viene fornito software per il calcolo del numero e dell'interasse da utilizzare).
Non so se mi sono spiegato...
Ma allora... come si calcolano? ... Ecco le risposte...
http://dl.dropbox.com/u/17719605/Pioli.pdf