Nel caso in cui i nodi della struttura esistente sono non confinati vanno verificate le tensione di trazione e compressione diagonale che ne possono determinare la crisi ossia le sigma nt<0.3 fcd^0.5 e sigma nc<0.5 fcd, nel caso dei nodi confinati tale verifica non deve esser eseguita (correggetemi se sbaglio).
Prendiamo un nodo perimetrale centrale dove convergono 3 travi tutte della stessa altezza, supponiamo 50cm, la verifica del nodo deve essere fatta nelle due direzioni direzione Y dove in nodo risulta esterno (avendo una sola trave convergente) e direzione Z dove il nodo risulta interno (avendo due travi convergenti). Quindi dovrò verificare sigma nty e sigma ncy e così per l'asse Z. Supponiamo che nelle due direzioni sigma t non viene verificato, mentre sul lato Z dove concorrono le due travi ed ho una zona perimetrale posso eseguire il rinforzo, nell'altro lato come lo faccio (dato che nel nodo concorrono le due travi). In queste situazioni come ci si comporta? Non posso fare l'adeguamento della struttura?
Nelle linee guida Reluis c'è un esempio in cui viene preso in considerazione un solo lato del nodo e l'altro lato non considerato, a me interesserebbe capire come intervenire nell'altro lato.