Ciao rambo-jo
Non ho mai calcolato un paraboloide iperbolico, però penso che qualche deduzione logica si possa fare.
- il mio foglio di paraboloide è soggetto solo a tensioni tangenziali che saranno assorbite solo dalle armature, dai miei calcoli risultano solo 2 ferri da 10 a metro lineare, con il paraboloide che deve assorbire un carico do 1650 N/mmq ed ha dimensioni 13,5x12,5 metri. Non avendo esperienza non so dire se questa armatura in parole povere è poca o è tanta....Innazi tutto occorre chiarire se si tratta di una soletta a forma di paraboloide oppure se si tratta di una tensostruttura.
Se si tratta di una soletta a forma di paraboloide, allora bisogna calcolare gli sforzi della soletta (azione normale, Momento flettente e taglio). Per calcolare quegli sforzi devi modellare la struttura con un programma a Elemetni finiti tipo plate. Non è facile fare quella modellazione, ma si può fare.
Sulla tua struttura non ci possono essere solo tensioni tangenziali. Ricordo che il digramma del taglio è la derivata del momento flettente. Questo vuol dire che, a meno di taglio costante, il momento flettente è sempre presente se c'è taglio. Una soletta, o una trave che ha sforzi di taglio ha necessariamente anche sforzi di momento flettente. Ne deriva che la soletta non può avere solo sforzi di taglio.
L'armatura dipende dall'altezza della soletta dai carichi, dal peso proprio. In ogni modo 2 d10 per una soletta lunga 12,5 m sembra assolutamente ridicola.
Se invece si tratta di una tensostruttura, allora bisogna calcolare gli sforzi di un graticcio di funi che reggono il telo. Questi sforzi sono solo di trazione (non sforzi tangenziali). In base a questi si dimensionano le funi.
- questi ferri dovendo assorbire sforzi tangenziali devono essere disposti a 45° ed in entrambi le direzioni esatto??Le tensioni tangenziali hanno senso solo per le solette o le travi. Devono essere assorbiti dalle staffe e solo parte ad eventuali ferri inclinati. Nelle solette, però, se la tensione tangenziale è bassa (5-6 kg/cm2), si può evitare di mettere staffe o ferri piegati.
- per quanto riguarda gli scarichi del paraboloide sui pilastri laterali ho bisogno di tiranti per evitare l'eventuale pressoflessione derivante dal solo peso proprio. Questi tiranti possono essere realizzati con semplici barre di armatura per c.a.??I pilastri di c.a. o in acciaio, entro certi limiti, possono reggere anche alla pressoflessione (ovviamente se sono incastrati al piede). Ovviamente occore calcolare la spinta massima sulla sommità e di conseguente il momento flettente alla base. Se li controventi con cavi o con barre è meglio: il pilastro lavorerà meglio a compressione più centrata. Come tiranti puoi utilizzare anche semplici barre di armatura, non c'è problema.
Se abiti vicino Milano puoi vedere la piscina "Solari", orami datata.
La copertura è a parabolide iperbolico ed è fatta con barre di ferro lento diametro 30 mm.
Le barre sono ancorate ad una trave a anello in c.a. posta all'esterno del parabolodie che funge da gronda (si vede nella foto).
Il manto di copertura è in lamiera grecata fissata alle barre di getto.
Ciao