Sempre riguardo al punto 1): secondo me la cordolatura andrebbe eseguita in ogni zona in cui vi è interazione muratura-tetto, e nel tuo caso, mi sembra di capire che sui timpani intermedi oltre all’appoggio della trave di colmo, si appoggi anche l’orditura secondaria parallela al lato lungo della zona a padiglione. Visto quindi che su questi due timpani intermedi si scaricano, in condizione sismica, una forza puntuale in corrispondenza del colmo ed una azione distribuita dovuta all’orditura secondaria, trovo corretto proseguire il cordolo anche su questi muri, in quanto fornirebbe in sommità agli stessi un benefico vincolo a cerniera. Da considerare anche l’ulteriore effetto benefico che tale cordolo avrebbe ai fini della verifica del meccanismo locale di espulsione del timpano, annullando la possibilità di innesco dello stesso, oltre che in generale una migliore diffusione delle azioni statiche verticali dalla copertura verso i muri.
Riguardo al punto 3): non è tanto una questione di rigidezza di piano, quanto, come ben spiegato da zax, l’effetto di cucitura scatolare che il cordolo esegue, modificando in meglio il comportamento di insieme dell’edificio. Se la muratura è tale da avere già un buon ammorsamento mutuo tra i maschi murari il miglioramento può essere marginale, se così non fosse il miglioramento è decisamente notevole. In ogni caso credo che si vada oltre i confini dell’intervento locale.
Riguardo all’ultima domanda di zax, non ritengo l’esecuzione del cordolo innocua, perchè modifica drasticamente la distribuzione delle azioni sui maschi murari. A livello globale è certamente migliorativa, ma a livello locale ci saranno forti concentrazioni di tensione nei punti di connessione tra il cordolo ed i maschi più rigidi, motivo per cui è sempre bene prima consolidare la muratura dove il cordolo si innesta. In sostanza credo che l’effetto benefico globale compensi con un certo margine eventuali plasticizzazioni locali sui muri, e quindi in linea di massima si avrebbe un miglioramento complessivo dell’edificio. Ovviamente, ogni costruzione in muratura è una storia a sè, e tutte queste mie elucubrazioni vanno inquadrate ed approfondite caso per caso.