Ok Pupina, sia leggendo i link di Pasquale, sia leggendoti in chat, la situazione è abbastanza più chiara.
La soluzione no.
Mi ero "amminchiato" su una soluzione in acciaio con delle putrelle a sbalzo, ma a quanto pare l'impresa o il committente non le vogliono. E la soluzione dovrebbe essere il calcestruzzo.
Io personalmente nutro perplessità sul balcone a primo piano che prolunga l'esistente. Alla fine gli accosti una struttura di differente spessore per forza. Infatti tu parli di 20 cm, altri ti dicono 15 cm di cls, poi gli devi mettere il pavimento sopra, almeno almeno avrai alla fine tra struttura, pavimento ed intonaco dai 22 cm ai 25 cm, contro, immagino i 3-5 cm, tiè max 10 cm, della lastra di pietra del balcone esistente.
Allora, al primo piano avevo pensato a delle putrelline che, schifandoci a noi ingegneri di infilarle nella muratura e stop poichè troppo da muratore, avevano una piastra di testa, e due barre filettate passanti l'intero paramento murario (gli 80 cm di cui hai spesso parlato), una sopra la putrella, una sotto, che venivano bloccate da altrettante piastre sul lato interno del muro (bisognava eliminare un porzione di riempimento sopra la volta per mettere le piastre ed avvitare i bulloni, e la cosa era fatta). Ottenevi un sistema che in definitiva disturbava poco la muratura, della cui natura tra l'altro ci lasci con curiosità.
Ovviamente avevo risolto con la flessione (il sistema mette in trazione la barra filettata superiore mentre invece la parte inferiore della piastra di testa alla putrella 'preme' contro la muratura), ma mi ero un pò impallato con il taglio che non volevo affidare affatto alle barre filettate (anche per non farle premere contro la muratura), inventandomi piastre che dovevano infilarsi nella muratura, essere ben sigillate con la muratura stessa, ecc.
Avevo anche fatto qualche dimensionamento e con un IPE100 a 100 cm di passo, con un semplice fi16 in trazione, digerivo tutto.
Ma visto che di acciaio non si deve parlare, parliamo di cls. O meglio, a questo punto visto che in chat hai parlato della possibilità di realizzare un cordolo in cls sul paramento esterno da cui far sporgere una soletta in c.a. di 15-20 cm di spessore.........perchè non procedere ad una soluzione mista?
Nel senso che realizzi il cordolo, che ti trasmette tutto il nuovo taglio del balcone alla muratura, ed invece per la flessione, realizzi un tirante in acciaio, come nella soluzione di cui sopra, che fai contrastare con una contropiastra sempre all'interno del paramento murario.
Lo so, mi chiederai uno schemino. Vediamo domani se ho tempo.
Per il balcone all'ultimo piano invece questa soluzione, forse, non potrai utilizzarla, specie se, come mi pare di ricordare dai disegni che hai postato tu non abbia muretto d'attico (se invece i muretti ci sono puoi replicare la soluzione perchè essa non è infuenzata dallo sforzo normale agente sulla muratura).
In questo caso dovrebbe però essere semplice realizzare il balcone a sbalzo da 80 cm, e un cordolo-contrappeso di 80 cm di spessore anch'esso. Ovviamente ottieni una 'bilancia' che ti si ribalta comunque non appena metti piede nel balcone, per cui avrai sempre bisogno di barre (in verticale questa volta) che dovrai in qualche modo ancorare alla muratura. In alternativa allunghi il cordolo, oltre il paramento murario interno, eliminando un altro po' di riempimento, in modo che caricando il balcone tutto il peso della soletta dietro ti impedisce il ribaltamento.