Vorrei approfittare per chiederti se il riferimento al "paio di barre trasversalmente di diametro dbw >0,6long costipate all’interno della curvatura della barra longitudinale della trave" lo hai trovato nella versione dell'Eurocodice consultato a quel tempo, perché era proprio il "numero" che cercavo. Nell'EC8 in mio possesso (che comunque è datato 01.03.2005) si dice solo "Bends with a minimum length of 10dbL and transverse reinforcement placed tightly inside the bend of the bars may be added", anche se nella figura sono indicate effettivamente due barre.
Ma poi queste barre che forma devono avere e quanto devono essere lunghe? Bastano ferri rettilinei di lunghezza pari alla larghezza del nodo?
E, in caso di pilastro esterno con due travi ortogonali in cui ovviamente i ferri longitudinali superiori di una di esse devono per forza passare "sotto" a quelli dell'altra trave, queste barre di diametro dbw >0,6long vanno messe solo nelle pieghe dei ferri longitudinali, per così dire, "sottostanti"? (discorso analogo per i ferri inferiori).
Grazie.
Forse è bene precisare una cosa.
Nel caso della soluzione c) le barre trasversali nella piega non sono necessariamente 2 e non sono necessariamente saldate.
Se non si riescono a rispettare le formule (7.4.26) per i nodi esterni e si ricorre ad uno dei 3 espedienti sopra indicati,
in ciascuno di questi 3 casi l'ancoraggio va calcolato, determinando la lunghezza di ancoraggio per via analitica.
Nel primo caso il calcolo è un banale ancoraggio secondo EC2 , con l'accortezza di conteggiare solo il tratto dritto l
b e considerare la penetrazione dello snervamento, che avviene anche in CD"B" secondo NTC'08.
Nel secondo caso si tratta di verificare la piastra amarrata.
Nel terzo caso si ritorna a calcolare l'ancoraggio secondo EC2, questa volta inserendo nel calcolo della lunghezza di ancoraggio il fattore alfa
3 o il fattore alfa
4 in dipendenza del fatto che le barre trasversali nella piega siano accostate o saldate, con uno sconto sulla lunghezza di ancoraggio al più del 30%. Se l'armatura trasversale nella piega non è saldata, il quantitativo di questa armatura determina l'entità del fattore riduttivo alfa
3, che comunque non può scendere sotto 0.7, se invece l'armatura trasversale nella piega è saldata allora basta una sola barra per avere già acquisito alfa
4 = 0.7. Nulla vieta che l'armatura trasversale nella piega sia la stessa armatura longitudinale della trave ortogonale che confluisce nel nodo, ovviamente questo andrà debitamente specificato sui disegni, con opportuni particolari, che
comunque saranno un puro esercizio di stile dato che verranno sicuramente disattesi in cantiere.