vorrei dimostrare che dopo il mio intervento sul nodo con incamiciatura, il nodo stesso sia passato da fragile a duttile e lo stesso per i pilastri, a quale parte delle ntc 2008 mi devo riferire ed eventualmente svolgere verifica?
Intanto facci capire con cosa incamici...
Se utilizzi il calcestruzzo... allora... Ai fini della valutazione della resistenza e della deformabilità sono accettabili le seguenti ipotesi semplificative:
-l’elemento incamiciato si comporta monoliticamente, con piena aderenza tra il calcestruzzo vecchio e il nuovo;
-si considera che il carico assiale agisca sull’intera sezione incamiciata;
-le proprietà meccaniche del calcestruzzo della camicia si considerano estese all’intera sezione.
Poi...
-Lo spessore delle camicie deve essere tale da consentire il posizionamento di armature longitudinali e trasversali con un copriferro adeguato.
-Nel caso che la camicia non avvolga completamente l’elemento, è necessario mettere a nudo le armature nelle facce non incamiciate, e collegare a queste ultime le armature delle facce incamiciate.
-Se le camicie servono ad aumentare la resistenza flessionale, le barre longitudinali devono attraversare il solaio in apposite forature continue e essere ancorate con adeguata staffatura alle estremità del pilastro inferiore e superiore.
-Se le camicie servono solo per aumentare la resistenza a taglio e la deformabilità, o anche a migliorare l’efficienza delle giunzioni, esse devono fermarsi a circa 10 mm dal solaio.
I valori della capacità da adottare nelle verifiche sono quelli calcolati con riferimento alla sezione incamiciata nelle ipotesi semplificative su indicate ridotte secondo le espressioni seguenti:
resistenza a taglio: = 0.9VR
resistenza a flessione: = 0.9My
deformabilità allo snervamento: = 0.9?y
deformabilità ultima: = ?u
SE INVECE... Incamici in acciaio...
allora puoi utilizzare quattro profili angolari sui quali possono essere:
-saldate piastre continue in acciaio
-saldate bande di dimensioni e interasse adeguati
-avvolti in nastri in acciaio opportunamente dimensionati.
I profili angolari possono essere fissati con resine epossidiche o semplicemente resi aderenti al calcestruzzo esistente.
Le bande possono essere preriscaldate prima della saldatura
I nastri possono essere presollecitati, in modo da fornire successivamente una pressione di confinamento.
ATTENZIONE... perchè.... Il contributo della camicia alla resistenza a taglio può essere considerato aggiuntivo alla resistenza preesistente purché la camicia rimanga interamente in campo elastico.
Ovviamente tale condizione è necessaria affinché essa limiti l’ampiezza delle fessure e assicuri l’integrità del conglomerato, consentendo il funzionamento del meccanismo resistente dell’elemento preesistente.
Altre prescrizioni:
Le camicie in acciaio possono fornire un’efficace azione di serraggio nelle zone di giunzione per aderenza. Per ottenere questo risultato occorre che:
-la camicia si prolunghi per una lunghezza pari almeno al 50% della lunghezza della zona di sovrapposizione;
-nella zona di sovrapposizione la camicia è mantenuta aderente in pressione contro le facce dell’elemento mediante almeno due file di bulloni ad alta resistenza;
-nel caso in cui la sovrapposizione sia alla base del pilastro, le file di bulloni devono venire disposte una alla sommità della zona di sovrapposizione, l’altra ad un terzo dell’altezza di tale zona misurata a partire dalla base.
In sostanza bisognerà organizzare una sorta di "omogeneizzazione" dei parametri da utilizzare per le verifiche.
Omettiamo le FRP... se no diventa troppo lungo...