Grazie per le risposte!
Sì, è vero, dovrebbe essere applicato il buon senso, ma sinceramente non mi sento di chiederlo al tecnico del Genio. Dovrebbe essere la Normativa Tecnica a rendersi conto che siccome ora è stato messo dentro il calderone qualsiasi struttura sarebbe tempo di fare dei distinguo.
La catena di responsabilità mi sembra abbastanza chiara.
Se chi fornisce la struttura la monta pure non vedo come non possa ricadere su di esso qualsiasi responsabilità almeno sui materiali utilizzati.
Del resto, non sono le prove di laboratorio che possono spaventare una ditta che vuole "fregare", anzi, può pure scaricare la responsabilità su qualcun'altro, cioé sulla DL.
Il committente che vuole stare in regola si vede caricato di una serie di costi spaventosi e, alla fine, cerca pure qualsiasi via d'uscita, o rinuncia proprio a fare il lavoro.