Il suggerimento di Afazio, come vedi risponde al tuo quesito.
In pratica piuttosto che operare fissando un valore di N, e quindi dover ricavare un valore di M di rottura dovendo iterare diverse posizioni dell'asse neutro (che deve posizionarsi in modo che la differenza tra la N sviluppata dalla parte compressa sottratta alla N sviluppata dalla parte della sezione in trazione, sia pari al valore di N fissato), è molto più conveniente, per lo meno in termini di tempo, procedere fissando ben precise posizioni dell'asse neutro.
Posizionato l'asse neutro è immediato ricavare le deformazioni limite di calcestruzzo ed acciaio, secondo le varie regioni di rottura, e da queste ricavare numericamente la coppia Nr-Mr, senza dover iterare nulla. Ovviamente ti becchi gli Nr ed Mr che trovi.
Utilizzando poi il modello stress-block per quanto riguarda il calcestruzzo si riduce tutto a 2 formulette del kaiser.