@afazio: il paragone tra i due rapporti si scosta di un 5%. Accettabilissimo.
Troppo semplicistica la cosa. Intanto devi dimostrare che tale percentuale riferita alle deformazioni si trasmetta integralmente sulla duttilità di curvatura ed in secondo luogo devi poi dimostrare che tale duttilita sia maggiore a
2*qo -1
oppure a
1+2(qo-1)*Tc/T1
quindi non si tratta di dire se e' accettabile o meno ma di dire che la duttilita di curvatura e' rispettata o meno.
Ti ricordo che per essere esonerati dal calcolo della duttilita di curvatura occorre mettere il seguente quantitativo di staffe:
pilastro 30x50 copriferro 4 in fck20, staffa d8 in B450C classe di duttilità B
Ast = 50 mm²
bst=500*80 = 420 mm
fyd= 450/1.15=391.30 MPa
fcd= 0.85*20/1.5 =11.33 MPa
passo=2* 50 * 391.30 / (0.08*11.33*420) = 102.8 mm
Con questa staffatura hai assicurato dalla norma il rispetto della duttilità
Se inopinatamente il calcestruzzo diventa un fck30, il quantitativo delle staffe necessario per essere esonerato della verifica della duttilita sarebbe:
pilastro 30x50 copriferro 4 in fck30, staffa d8 in B450C classe di duttilità B
Ast = 50 mm²
bst=500*80 = 420 mm
fyd= 450/1.15=391.30 MPa
fcd= 0.85*30/1.5 =17.00 MPa
passo=2* 50 * 391.30 / (0.08*17.00*420) = 68.5 mm
praticamente quasi il doppio di quella effettivamente predisposta. Tale carenza non ti assicura affatto la verifica in duttilità.
Se invece il calcestruzzo fornito e' un fck25 avremmo
pilastro 30x50 copriferro 4 in fck25, staffa d8 in B450C classe di duttilità B
Ast = 50 mm²
bst=500*80 = 420 mm
fyd= 450/1.15=391.30 MPa
fcd= 0.85*25/1.5 =14.17 MPa
passo=2* 50 * 391.30 / (0.08*14.17*420) = 82.2 mm
tira tu le conclusioni e se vuoi ricorrir pure a qualsiasi artifizio per prenderti per il culo.