CASO GENERALE
Mi pare si sia fatta un pò di confusione perchè lo stesso discorso è stato affrontato in due modi diversi:
quesito 1) se un pilastro è stato progettato con un fcd, cosa succede se viene realizzato con un fcd maggiore?
quesito 2) più in generale, come varia la duttilità in funzione di fcd?
alla risposta 2 ghersi nel documento postato in precedenza dice: A PARITA' di sforzo normale ADIMENSIOALIZZATO (n=N/bhfcd), la duttilità cresce al diminuire di fcd.
cioè il tasso di lavoro è supposto costante, che NON è il caso del quesito 1.
in quel caso infatti lo sforzo assiale di progetto rimane lo stesso: se fcd aumenta, n diminuisce.
sulla figura di ghersi però non ci sono numeri, e potrebbe sucedere di tutto.
posto quest'altra figura in cui faccio due ipotesi.
pilastro progettato (indicato con n.2)
pilastro realizzato con fcd maggiore ipotesi 1 (n.3) -> la duttilità diminuisce m di poco
pilastro realizzato con fcd maggiore ipotesi 2 (n.1) -> la duttilità aumenta
poi mi chiedo: ma per rispondere al quesito 1, veramente bisogna vedere la duttilità, intesa come CHiu/Chiy, chè è un parametro sintetico?
posto quest'altra figura, del tutto ipotetica, in cui la curva con minore duttilità ha resistenza e curvatura ultima maggiori, in sostanza maggior capacità.
CASO PARTICOLARE
ho postato i risultati fatti con biaxial (potete scaricarlo da reluis) sui casi fck 20 e fck 30 dell'esempio riportato da afazio.
siccome all'aumentare di N la duttilità decresce sempre, per entrambe le classi di cls ho fatto 3 casi:
N=0 (i due diagrammi sono coincidenti, quindi quello giallo chiaro non si vede)
N=1000kN (pari all'incirca Ac*fcd/2 per fck=20)
N=2000 kN
il valore della duttilità (Chiu/CHiy) non è calcolabile univocamente a partire dal diagramma, ed il software non lo fornisce. comunque tale valore è una misura sintetica che dice meno delle curve riportate, quindi conviene ragionare su queste.
al di là di piccoli scostamenti, si vede che la curvatura ultima di sezione non varia sostanzialmente al variare di fcd.
la resistenza ovviamente aumenta all'aumentare di fcd.
Quale curva preferireste per il vostro pilastro?
In sostanza credo che le formulette di normativa che legano il passo minimo delle staffe alla resistenza del cls si basino sull’ipotesi che il progettista sfrutti sempre nella stessa misura la resistenza con cui progetta, cioè a sforzo adimensionalizzato costante.
Se però si aumenta la fcd ma si lascia N invariata, il pilastro potrebbe perdere duttilità, ma la sua capacità aumenta o resta invariata.
FINE DEL TEMA
PS
Mc Laren, questo è un forum in cui si discute, non una gara con un vincitore.
Non ho capito chi sarebbe quello che entra di nascosto. Io al momento spero che nessuno vada via da questo forum e molti sono d'accordo con me.