Il "cordolo", o meglio quel tratto di getto striminzito sopra la trave delimitato lateralmente dai due travetti, oltre a non essere adeguatamente armato (a differenza della soletta), è anche poco influente ai fini dei calcoli.
Sia che questo cordoletto sia delimitato dai travetti secondari, sia che sia delimitato da un assito, io di solito evito di armarlo e ne trascuro il contributo inerziale, a vantaggio di sicurezza, adottando uno schema di calcolo come viene illustrato nella fig. 4.55 del Piazza, e che considera come collaborante la sola soletta (armata con rete), idealmente staccata dalla sottostante trave per lo spessore di questo sedicente cordolo.
Se lo si vuole considerare nel calcolo bisogna prevedere armarlo in maniera adeguata, e farlo non è agevole perchè di solito è di dimensioni ridotte.
In ogni caso, il solaio misto legno-cls ricade nel terzo caso della fig. B1 dell'EC5, essendo la sezione composta costituita da una trave e da una sovrastante porzione in c.a. che può essere la sola soletta (forma rettangolare), o la soletta + il "cordolo" (forma a T). Quello che cambia è solo il calcolo del contributo inerziale dell'elemento 1 della figura.
P.S. Attenzione alla formula (B.9) di EC5 che contiene un errore: nel calcolo di tau2,max bisogna sostituire h2 con h.