Alla fine l'impresa ed il D.L. hanno dovuto accettare le mie condizioni: ... e sostituzione di quasi tutte le travi principali....
Ora ho un altro consiglio da chiedervi ...
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ImageShack.usLa prima e la seconda ritraggono capriate in eccezionale stato di conservazione.
Sono stati sostituiti tutti gli arcarecci.
Nel padiglione di fronte a questo delle foto vi erano capriate diagonali di luce 9 mt circa delle quali mi viene difficile risalire a una loro foto, il cui sistema statico era identico a quello della prima foto. In pratica per proseguire il displuvi vi è un puntone appoggiato da una lato al colmo della capriata, dall'altro lato al muro (ovvio che è un elemento spingente).
La terza foto è una capriata "zoppa" in acciaio inserita per dimezzare la luce dei nuovi arcarecci. Poggia su piastre di acciaio spesse 10 murate.
Il puntone d'acciaio a destra è inclinato per non fare quello che non deve farsi, ma che avrebbe fatto chiunque, cioè per non segare il muro.
Secondo me dovresti percorrere una soluzione del genere.
Si tratta di un lavoro che ha risolto problemi per soli carichi verticali (arcarecci in cattivissime condizioni, anche se dalle foto non traspare tanto), anche se alla fine di fatto vi è un sistema che offre una risposta migliore per carico sismico.
Inserire quell'elemento in c.a. che tu chiami cordolo fuori dal muro non lo vedo tanto ortodosso. A meno che smonti il timpano, fai il cordolo predisponendo gli appoggi per le capriate, e sopra questo cordolo prosegui il timpano.
Tutte le sommità dei muri, timpano includo, dovrebbero essere cordolati, e tutti i cordoli dovrebbero incastrarsi tra loro.
Per quanto riguarda quella frase
"e sostituzione di quasi tutte le travi principali" dovresti fare capire all'impresa e a tutti gli altri che conviene sostituirle tutte (proprio tutte tutte).
Conviene a tutti, sotto qualunque punto di vista, specie quello economico che è l'unico che guardano, quasi fossero ragionamenti da intelligenti.