Author Topic: Staffatura minima fondazioni  (Read 2071 times)

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Offline aleaaa

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Staffatura minima fondazioni
« on: 26 August , 2013, 11:31:42 AM »
http://i44.tinypic.com/2pt6j3c.jpg

Vale anche per le travi di fondazione?

spero di no perche' in zona critica dovrei mettere staffe passo 10 cm

grazie

Offline Bruno Palmero

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Re:Staffatura minima fondazioni
« Reply #1 on: 27 August , 2013, 09:51:44 AM »
Buongiorno,
a quanto ricordo direi proprio di no. Le travi di fondazione vanno progettate per comportarsi in modo elastico (su cui alcuni hanno aperto e dedicato interi post) quindi non si formano cerniere plastiche. Tra l'altro per la gerarchia delle resistenze la fondazione è l'ultima che si deve spaccare (in ordine trave-pilastro-fondazione).

A occhio direi che se usi la gerarchia delle resistenze anche se si formasse una cerniera plastica in fondazione avresti già il resto dell'edificio ridotto ad una maceria.

Rimango in attesa di
- conferme
- smentite
- schiaffoni

però i forconi e le torce  :spione: :linciaggio: per favore no!

Saluti

PS qui si disse qualcosa due anni fa (com'è che da Google esce quasi sempre ingegneri.info?!)
http://www.ingegneri.info/forum/viewtopic.php?f=2&t=42141
« Last Edit: 27 August , 2013, 09:54:43 AM by Bruno Palmero »
cit. Il Santo (film 1997) Mi chiamo August Cristopher, porto il nome di Sant’Agostino, autore della mia frase preferita: “Signore dammi la castità e la costanza…ma non darmele adesso!!”.

cit. Rambo3ITA "Dobbiamo credere, perché la realtà di 4000 anni di storia documentata ce lo dimostra, che uscire dal buio è possibile e sicuro. Teniamo duro, perché domani è un giorno in meno che resta al buio"

cit. Gigi d'Agostino "Sarebbe bello essere nuvole e avere un mondo da inseguire, fermarsi solo un attimo e se c’è noia scomparire"

Offline Bruno Palmero

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Re:Staffatura minima fondazioni
« Reply #2 on: 27 August , 2013, 10:21:00 AM »
Inizio a credere quanto segue:
- le NTC hanno un sacco di mancanze
- le norme precedenti pure
- nei diversi passaggi tra le norme sono state tolte delle parti (che sarebbero dovute rimanere)

Visto che tanto le NTC sbandierano la prestazionalità (dove?) l'unica cosa che si può fare è andare indietro e cercare sulle vecchie norme (96 e dm2005).

Sono documenti che andavano bene all'epoca (le famose norme di comprovata validità, quindi se il dm 96 dice che le zone critiche non vanno messe in fondazione non vedo perché si debbano mettere adesso - aleaaa non sbotto contro di te ma contro il normatore  :sclero:). Certo, tale discorso vale fino a quando non arriverà un terremoto che stravolgerà tutto ciò che sappiamo sulle strutture (come è stato il terremoto di Loma Prieta per la geotecnica dove si sono liquefatte le ghiaie!).

Tra l'altro la norma del 96 aveva le dispense ANIDIS (commentario) che permettevano al professionista di capire qualcosina di più. Non so perché non le facciano più... Io ho comprato il testo AICAP (Commentario...) ma non sono pienamente soddisfatto.

http://www.studioingcontini.it/images/Normative/Commentario%20al%20DM%2016-01-96/00-Premessa.pdf

Va beh
Ciao
« Last Edit: 27 August , 2013, 10:31:32 AM by Bruno Palmero »
cit. Il Santo (film 1997) Mi chiamo August Cristopher, porto il nome di Sant’Agostino, autore della mia frase preferita: “Signore dammi la castità e la costanza…ma non darmele adesso!!”.

cit. Rambo3ITA "Dobbiamo credere, perché la realtà di 4000 anni di storia documentata ce lo dimostra, che uscire dal buio è possibile e sicuro. Teniamo duro, perché domani è un giorno in meno che resta al buio"

cit. Gigi d'Agostino "Sarebbe bello essere nuvole e avere un mondo da inseguire, fermarsi solo un attimo e se c’è noia scomparire"

 

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