E' estremamente difficile progettare strutture in epoche differenti "agli spostamenti" programmando appunto cedimenti uguali. Direi impossibile. Cosa invece molto fattibile per strutture progettate in momenti uguali.
Tuttavia è buona norma, ma non obbligatorio, che ne caso di edifici molto lunghi, separati da apposito giunto sismico, avere un'unica fondazione, anche se alle volte (raramente) la stessa fondazione potrebbe essere di forma e dimensione differente. Il caso dei piccoli edifici postati da Cris è molto particolare e devo dire che mi piace molto, anche se forse un pò eccessivo. Però gradevole.
Nello specifico del tuo caso, l'edificio vecchio è ormai stabilizzato poiché i cedimenti di breve e lungo termine sono ormai stati più che espletati dal terreno sottostante. Se legando le fondazioni a pari livello, quelle del nuovo avranno un cedimento di xy mm. cosa succede?
Riguardo le discussioni della concorrenza (
) postate, abbastanza interessanti ma con pareri molto discordanti, posso solo aggiungere che in una struttura di forma a C (o ad U...come preferite), ho diviso il modello in 3 parti distinte, ma su unica base fondazionale. Ed effettuo un solo calcolo sia per la verifica delle fondazioni che per le strutture in elevazione. La strutture è lunga ben 125 m.
Ma di questo, appena finiremo l'architettonico, avremo modo di parlarne abbondantemente.
Ciao