Salve a tutti. Volevo chiarire dei dubbi inerenti a come la normative nel 4.1.2.3.1 definisce la resistenza minima a taglio per elementi senza armature trasversali.
La normativa definisce chiaramente che Vrd>=Ved e viene data la forula per il calcolo del Vrd.
Una volta calcolato, se nell'intero travatto non si ha Vrd>Ved si passa a fascie piene.
Il dubbio mi viene in quanto armiamo normalmente i travetti per gli sforzi deriventi dal momento.
Se ad esempio prendiamo in considerazione un solaio a 3 campate, definedo A B C e D i vincoli, dopo il predimensionamento si passa alla progettazione delle sezioni. Procedo quindi al taglio dei ferri.
Ora:
Per verificare il taglio si fà riferimento nel Vrd all'armatura nel coeff. ro= Asl/(bw*d).
Ma.. A quale armatura faccio riferimento?
Per chiarire ecco le immagini a cui vorrei fare riferimento:
La determinazione della zona piena risponde a due requisiti: Resistenza al taglio e al momento.
Prendiamo in considerazione l'appoggio B. E facciamo riferimento alla zona piena di "sinistra".
La sezione in B è armata con 2fi12 come del resto. Stessi ferri ho usato per la sezione AB (mezzeria) (naturalmente disposti inferiormente).
Dal momento che nella seconda campata ho ancora momento negativo ho dimensionato ancora la sezione a T con 2f12 superiormente e facendo collabborare 1f12 che ho come passante inferiormente.
Se quindi vado a considerare ora ro1, che credo faccia riferimento ad un meccanismo ad arco, utilizzo l'area delle sole armature tese che sono quindi i ferri superiori.
Svolgo il calcolo individuando la zona piena se necessaria.
Se la fascia cade dove un ferro è già interrotto? O se il momento ad esempio ha cambiato verso?
Per il requisito a momento stessa regola. Faccio riferimento al momento resistente di una sezione a T sollecitata a momento negativo..
Ma anche qui.. potrei avere armatura oltre che superiore (sono vicino a B) anche inferiore (ad esempio il passante fi12 di cui ho tenuto conto solo nelle sezione BC).
Quindi che armatura tengo in considerazione?
E propongo subito un altro dubbio.
Dovrei ricontrollare la sezione B? L'ho considerata armata solo superiormente mentre in realtà ha anche un passante inferiore..
Devo controllare nuovamente i campi di rottura?
Tornando al discorso del taglio.
Viene poi specificato in fondo al paragrafo che le armature longitudinali devono assorbire anche gli sforzi provocati dal taglio dovuti all'inclinazione delle fessure assunta di 45°. Qui.. parliamo di armature inferiori?
A quale meccanismo resistente sta facendo riferimento?
So che sono dubbi "stupidi"..ma vorrei togliermelo ora per poter continuare il cammino unversitario senza tornare nuovamente su questi argomenti.