Al limite potrai eseguire ambedue le verifiche. Ovvero il controllo della deformazione del singolo tratto di trave (ma senza considerare l'abbassamento del nodo "cuspide", ovvero la linea elastica della trave soggetta al solo momento flettente), ed il controllo invece dell'abbassamento del nodo centrale da confrontare con 1600/400 cm.
Riflettiamo sul senso delle prescrizioni di norma circa la deformabilità.
Da un lato servono ad evitare, specie per l'acciaio, "inestetismi" che spesso infondono dubbi psicologici sulla tenuta delle strutture, dall'altro dovrebbero assicurare maggiore confort ai fruitori degli orizzontamenti (anche i tramezzi sono fruitori). Un solaio che si deforma poco, è un solaio più rigido che meglio sopporta vibrazioni, carichi impulsivi, ecc.
Nella fattispecie del tuo telaio penso possano valere solamente le prime considerazioni.