Ok, non rispondi. Visto che vuoi proprio calcolare qualcosa provo io a dare una veste "normativa" al problema specifico.
Io ritengo che il punto topico della norma sia il 8.4.3 "Riparazione o intervento locale".
Nel paragrafo in questione le cose interessanti sono:
1) La definizione di tale tipologia di intervento
(Nella fattispecie tu intervieni su porzioni limitate di struttura, il solo piede di alcuni pilastri della struttura, e per eliminare un degrado)
2) Che nella riparazione non si introducano sostanziali modifiche nel comportamento di altre parti della struttura
(Riparare un cls espulso e ammalorato, penso proprio che non modifichi nulla)
3) Che gli interventi comportino un miglioramento delle condizioni di sicurezza preesistenti
Quest'ultimo punto, ritengo, è automaticamente rispettato dal semplice fatto che tu intervenga. Ripristinare il copriferro, significa già avere un miglioramento.
Ma se si volesse proprio stare alla interpretazione più stringente della norma, ovvero che per preesistente si intende lo stato antecedente all'ammaloramento del piede dei pilastri, nulla vieta, a spaglio, di aggiungere una staffa qua, una piccola barra longitudinale la, ecc. Il tutto senza alcun calcolo giustificativo. E' normale che il momento resistente del piede pilastro non potrà che aumentare, anche perchè la crosta esterna del pilastro dovrebbe già avere un Rck migliore di prima.
In ultimo però faccio notare che impostare la cosa in questo modo significa:
1) Redigere un progetto dal presentare al GC
2) Nominare un'impresa
3) Nominare un Direttore dei Lavori
4) Nominare un Collaudatore
Il DL dovrà far eseguire le prove sui materiali da laboratorio ufficiale, redigere la relazione a strutture ultimate, depositarla.
Il Collaudatore dovrà redigere il suo bravo certificato di collaudo con richiesta di conformità, ecc.
(Non penso che il collaudatore possa non esserci. Al paragrafo 8.1 "Il presente capitolo definisce i criteri generali per la valutazione della sicurezza e per progettazione l'esecuzione ed il collaudo degli interventi sulle costruzioni esistenti". Quindi un collaudo sulle strutture esistenti dovrebbe sempre esserci. Anche se nel proseguo del capitolo 8 di collaudo non parla proprio più.)
Insomma alla fine della trafila ho l'impressione che si spenderebbe più in valori bollati che per il lavoro vero e proprio. Ovviamente se ci infilo le parcelle di tutti i professionisti certamente non c'è storia.