Credo sia eccessiva una caratterizzazione geotecnica per una tettoia, prova ad appigliarti all'ultimo capoverso del §6.2.2, ricercando dati geotecnici reperiti anche in prossimità del sito senza eseguire prove.
So già che quanto ho detto farà arrabbiare molti geologi.
Alla fine una categoria di terreno la dovrai pur scegliere per definire lo spettro di risposta (sotto la tua responsabilità, dice la norma, quindi è meglio una stima cautelativa).
Per quanto riguarda il valore dell'accelerazione per calcolare la tettoia, non serve calcolarsi tutto l'edificio, ma puoi prendere il valore:
Se(T1)*fi(z)*gamma/q
Se(T1) è il valore dello spettro elastico per il primo periodo
fi(z) è la prima forma modale (=1, se sei in sommità)
gamma è il coefficiente di partecipazione del primo modo, puoi usare l'espressione approssimata della formula C8A.4.8
q è il fattore di struttura (della tettoia)
ad ogni modo è meglio non andare sotto il valore dell'accelerazione al suolo divisa sempre per q (caso di struttura molto rigida).