Oggi non capisco bene. O non vedo bene.
devo ricalcolare un vano ascensore in acciaio e vetro con fondazione in c.a. al quale devono essere apportate delle modifiche rispetto al progetto originario per cambio del tipo di ascensore.
E' stato chiesto di eliminare gli antiestetici controventi realizzati sui quattro lati (con esclusione ovviamente degli spazi ove si collocano le aperture per l'accesso ai piani) e di ricalcolare il tutto per le azioni generate dal nuovo pistone.
Ing Max risponde con sicumera:
se togli i controventi dovresti cambiare lo schema di vincolo tra travi e colonne, realizzando un incastro. Altrimenti la vedo dure per le colonne...
Io non visto schemi, non ho visto vincoli, non ho visto il numero di piani, nulla...................
Comunque in generale il cambio di ascensore, la reazione del pistone che chiaramente sarà in basso, e quindi al più interesserà le fondazioni, ecc. poco hanno a che fare con le strutture in elevazione che saranno sollecitate da altro che non le risibili azioni orizzontali di una cabina ascensore.
Diversa è la voglia di eliminare i controventi da parte del committente.
Detto ciò hai carta bianca. La norma non ti dice affatto che una struttura metallica vada per forza controventata. La norma ti da indicazioni su tensioni massime, su spostamenti massimi, ecc.
Sta a te rientrarci con una qualsivoglia struttura.
Che poi una struttura metallica controventata sia una scelta che consente maggiore leggerezza nelle varie membrature......a questo punto è un problema che non ti riguarda.