Rispolvero questo topic perchè ho un nuovo problema.
Scoperchiando il tetto abbiamo trovato 2 camini provenienti dai piani inferiori. Le due canne fumarie sono spesse come la muratura (30 cm) per cui interrompono il cordolo. Ai piani inferiori ci dovrebbe pensare la solettina del solaio in laterocemento a mantenere solidali i due monconi di cordolo. In copertura però è previsto un tetto in legno e proprio in corrispondenza delle due canne fumarie ho la sella su cui si appoggia una trave di legno.
Allego un file per chiarire la situazione.
Sorgono nell'ordine 2 problemi:
1. Deviare (verso DX) i due camini, dato che non possono proseguire dritti, ma a questo punto renderli in grado di sostenere il carico della muratura che vi si poggerà sopra.
2. Tenere su la trave di legno trasformando il cordolo in una trave, questo però richiede almeno la riduzione dello spessore delle canne fumarie in corrispondenza del cordolo da 30 a 20. Infatti la canna fumaria interrompe il cordolo sommitale, quindi più che di una trave dovremmo parlare di due mensole a sbalzo sopra il tamponamento, a meno che riesca a collegarle con due o quatro upn da annegare nel cls e coibentare in corrispondenza del passaggio delle canne fumarie.
Si tratterebbe di mescolare acciaio e CA che non è mai una soluzione in "pieno controllo" ma anche se non avessi il problema di inclinare la canna fumaria e questa proseguisse dritta, ritengo che la continuità del cordolo sommitale andrebbe assolutamente ripristinata dato che la copertura in legno non garantisce assolutamente alcuna rigidezza nel piano, anzi se mai tende a cimentare il cordolo.
Ogni osservazione e suggerimenti saranno ben accetti.