In pratica stai realizzando qualcosa in meno, a livello strutturale, di quanto avevi richiesto di dover realizzare.
Il fatto che l'eliminazione della scala non comporti alcuna variazione negli altri elementi strutturali è una cosa 'evidente'?
Mi spiego meglio: la scala era costituita da elementi strutturalmente indipendenti da tutto il resto. E' quindi evidente anche allo zio Peppino che la sua non realizzazione non comporta nulla alle altre strutture.
Oppure viceversa la scala era strutturalmente collegata ad altro, ma tue elaborazioni numeriche hai potuto constatare che nulla si modifica nelle altre strutture per l'eliminazione della stessa.
Ecco, in quest'ultimo caso, io penso che la variante debba esserci. Viceversa nel primo no.
Fossi nel primo caso, nella relazione a strutture ultimate dovrai dire che quella porzione di struttura indipendente non è stata materialmente realizzata, e che poichè il committente non intende più materialmente realizzarla (forse in tal senso potresti farti fare una dichiarazione in tal senso), per te i lavori sono effettivamente finiti.
Dopo di che il collaudatore, forte della tua dichiarazione nella relazione a strutture ultimate, collauderà ciò che deve, ovviamente senza minimamente preoccuparsi di una scala che non esistendo non potrà essere collaudata.
Forse, sempre se ricadi in questo caso, sarebbe opportuno una visita al GC locale, in modo da sentire anche la loro opinione in proposito sul modo migliore di procedere.
Ma in ogni caso, comunque sia, tu perdi diritto a realizzare la scala, per quanto fosse stata autorizzata, e nel caso in cui il tuo committente dovesse svegliarsi domani e decidere comunque di realizzare la scala, bisognerà avvertirlo che il nulla osta in cui la scala era prevista, non ha più alcuna validità per la scala in se, e che quindi bisognerà rifare una pratica ad hoc (ma penso sia al GC che al comune).
