Salve,
sto verificando uno sottopasso pedonale al di sotto di una ferrovia. Tra le azioni da considerare bisogna considerare anche l'azione del ritiro che volevo modellare con una variazione termica uniforme equivalente. Stavo facendo tale valutazione calcolando la deformazione totale da ritiro come da NTC [par. 11.2.10.6] direttamente a tempo infinito, per poi renderla equivalente alla variazione termica ponendo
deltaT=epsiloncs/alfa
con epsiloncs=deformazione totale da ritiro (somma della componente da essiccamento epsiloncd e autogena epsilonca) e alfa=coefficiente di dilatazione termica
Siccome non ho dati specifici sull'umiditā relativa, ho effettuato una prima valutazione considerandola pari al 60% (il sottopasso si trova al di sotto di una stazione ferroviaria in zona Bari) ma la variazione termica equivalente č risultata pari a 30°C, mentre per lavori simili ho visto in genere risultati pari a circa 10-11°C. Volevo sapere se ho sbagliato qualcosa e anche se posso considerare una variazione termica dimezzata per tener conto di una rigidezza ridotta causa fessurazione (come indicato in NTC - 4.1.1.1).
Aspetto vostri consigli, grazie mille in anticipo
Paolo