Mi pare che proprio in questo caso la norma sia così chiara che in pratica ti sei risposto da solo.
Se proprio devi considerarla al massimo la valuterai pari al 50%.
E comunque dovrai 'fare' qualcosa affinchè la tua assunzione non sia campata per aria.
Ad esempio in corrispondenza dello spessore della fondazione, che avrai realizzato in uno scavo in trincea, non reinterrerai così alla come viene.
Metterai, invece di un normale riempimento, del magrone, del magrone ciclopico, del terreno che provvederai a costipare con buona cura, ecc., ecc.
Non ultimo la norma ti dice di controllare anche gli spostamenti. Poichè la spinta passiva si attiva a seguito di deformazioni 'importanti' anche superiori ai centimetri, ecco che devi anche valutare se tali spostamenti siano compatibili con le opere contenute sopra, con quanto vi è a ridosso di valle, ecc.
Io so perfettamente perchè 'cerchi' questa risorsa (non ti verifica nulla a scorrimento, come è quasi normale che sia). Ma la mia modesta opinione è che quella non sia la strada giusta da perseguire.
Proprio per i paletti, sacrosanti, che la porzione di norma che hai postato ti pone davanti.