Secondo l'EC2 devono sussistere le 3 condizioni elencate.
1. l’ancoraggio della barra non richiede una lunghezza maggiore di 5f oltre l’estremità della piegatura;
2. la barra non è disposta in corrispondenza del bordo (piano di piegatura vicino alla faccia di calcestruzzo) ed è presente una barra trasversale di diametro >= f all’interno della piegatura;
3. il diametro del mandrino è almeno pari ai valori consigliati riportati nel prospetto 8.1N.
La condizione 1 fissa un limite inferiore, perchè il suo soddisfacimento comporta automaticamente bassi valori della tensione nella barra, quindi potrebbe essere una condizione sufficiente.
Ed infatti se supponiamo di ancorare in condizioni di buona aderenza una barra di B450C (fyd = 391 MPa) su un C25/30 (fbd = 2.7 MPa) arriviamo ad avere lb,rqd = 36*Ø ~ 40*Ø, che è la classica regola aurea dei "40 diametri di ancoraggio".
Se la condizione 1 è soddisfatta allora vuol dire che prima della piega sulla barra agisce una tensione nella barra di circa 391*5/36 = 54 MPa, che è un valore ridicolo, per il quale l'applicazione della formula (8.1) di EC2 fornisce valori di Øm,min molto inferiori di quelli del prospetto 8.1N di EC2.
La condizione 2 considera invece gli effetti mitiganti del ricoprimento laterale e dell'armatura trasversale sulla rottura del cls dentro la piega. Il cls dentro la piega si rompe per fenditura dovuta alla trazione trasversale e gioca quindi un ruolo fondamentale l'effetto confinante del calcestruzzo ai due lati del piano della piegatura, nonchè l'armatura trasversale.
Nel Model Code '90 veniva proposto un modello di calcolo analitico, che teneva conto di vari fattori, tra cui l'entità del ricoprimento, l'interferro e il tipo di piegatura.
Il prof. Angotti ha invece recepito quanto previsto nel Model Code 2010 in cui viene suggerito, a prescindere che la barra sia o non sia sul bordo ed in presenza di armatura trasversale, un diametro minimo del mandrino per evitare danni al cls pari esattamente ai valori del prospetto 8.1N di EC2.
In sostanza la formulazione che il professore fa nel suo libro è quindi, secondo me, corretta, perchè in forza di quanto previsto nel MC 2010 la condizione 2 diventa equivalente alla condizione 3.