Secondo me è scontato dover ripresentare il progetto strutturale secondo il DM 2008.
Art. 15 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380:
"1. Nel permesso di costruire sono indicati i termini di inizio e di ultimazione dei lavori.
2. Il termine per l'inizio dei lavori non può essere superiore ad un anno dal rilascio del titolo; quello di ultimazione, entro il quale l'opera deve essere completata non può superare i tre anni dall'inizio dei lavori. Entrambi i termini possono essere prorogati, con provvedimento motivato, per fatti sopravvenuti estranei alla volontà del titolare del permesso. Decorsi tali termini il permesso decade di diritto per la parte non eseguita, tranne che, anteriormente alla scadenza venga richiesta una proroga. La proroga può essere accordata, con provvedimento motivato, esclusivamente in considerazione della mole dell'opera da realizzare o delle sue particolari caratteristiche tecnico-costruttive, ovvero quando si tratti di opere pubbliche il cui finanziamento sia previsto in più esercizi finanziari.
3. La realizzazione della parte dell'intervento non ultimata nel termine stabilito è subordinata al rilascio di nuovo permesso per le opere ancora da eseguire, salvo che le stesse non rientrino tra quelle realizzabili mediante denuncia di inizio attività ai sensi dell'articolo 22. Si procede altresì, ove necessario, al ricalcolo del contributo di costruzione.
4. Il permesso decade con l'entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche, salvo che i lavori siano già iniziati e vengano completati entro il termine di tre anni dalla data di inizio."
Dovendo dunque richiedere un nuovo permesso di costruire (o presentare una DIA o una SCIA, ammesso che ciò sia possibile in base a quello che c'è ancora da fare), si deve per forza di cose procedere a verificare la struttura secondo le norme vigenti, e quindi il DM 2008.
Una via di uscita sarebbe stata a suo tempo quella di presentare una richiesta di proroga del permesso di costruire già rilasciato.
Presumo infine che la parte di opera già realizzata non sia stata collaudata, per cui a fine lavori sarà necessario collaudare il tutto ai sensi delle normative vigenti, quindi anche ai sensi del DM 2008.