Un po' di chiarezza.
Quel 1968 non ci entra niente.
Primi riferimenti:
- legge urbanistica 1150/1942
- legge Ponte 765/1967, entrata in vigore il 02/09/1967.
Se i lavori sono iniziati prima del 02/09/1967 e allora il terreno si trovava al di fuori del perimetro del centro abitato non occorreva chiedere la licenza edilizia ==> l'edificio, quale che sia, è perfettamente in regola.
A questo punto, in base al sito, potrebbe sorgerti il dubbio: Ma questo lotto allora era o non era fuori il perimetro del centro abitato?
Se i lavori sono iniziati dopo l'entrata in vigore della legge urbanistica 1150/1942 e il lotto (alla data di inizio lavori) era all'interno del perimetro del centro abitato (ricordo che dovrebbe essere l'art. 35 nella forma originaria della legge 1150/1942) occorreva la licenza edilizia.
Se i lavori sono iniziati prima della 1150/1942 non doveva occorrere niente, anche se qualcuno sostiene (io compreso) che il progetto doveva rispettare il Testo unico sulle leggi sanitarie del 1934.
Se tutto è avvenuto prima del 1934 non occorreva niente.
Se l'altezza di 260 è conforme con le norme dell'epoca di realizzazione, continua a essere legittima.
Procurati la planimetria catastale di impianto per potere iniziare a fare dei ragionamenti.
Le planimetrie catastali per un verso sono vere, per un altro verso possono essere non vere.
Alla fine, per il loro scopo, ma solo per il loro scopo, sono vere.