ciao a tutti,
sono alle prese con il mio primo incarico attinente una pratica di sanatoria. Trattasi di monofamiliare in cui la unica difformità
risiede nella copertura, che risulta (rispetto allo stato autorizzato) leggermente più alta (20 cm al colmo e 37 cm sui muri
perimetrali, risultando dunque altresì una lieve diminuzione dell'inclinazione delle falde). Ora, per quanto riguarda la sanabilità
o meno secondo i disposti del 380/2001 nn ci sarebbero problemi, e cmq se ne è occupato un altro tecnico. Tra gli elaborati che il
comune ha chiesto al suddetto tecnico per chiudere la pratica, vi è anche una perizia statica redatta da un ing. che attesti come
lo stato realizzato in difformità non pregiudichi la sicurezza statica rispetto a quanto era stato autorizzato (è questo quello che
dovrei fare io). La richiesta pervenuta dal comune fa riferimento al 380/2001 (sanabilità se immobile è conforme dal punto di vista
urbanistico ed edilizio alla normativa vigente sia al momento dell'abuso che a quello della richiesta di sanatoria). L'abuso risale a
metà anni '90. Contestualmente alla richiesta di sanatoria non si prevede di realizzare nessuna opera ulteriore. Chiedo:
1) siccome non furono all'epoca depositati progetti strutturali, quale sarebbe il mio termine di paragone per giudicare quanto
richiesto ?
2) ipotizzando di riuscire a fare delle valutazioni di tipo qualitativo, possono bastare o occorre entrare per forza nel merito del calcolo?
Mi spiego: a me è chiesto di attestare che la difformità nn compromette la statica della struttura; io potrei fare considerazioni
di tipo qualitativo (es:regolarità); diverso è dire che la struttura è fatta bene ed è sicura xchè nelle travi ci sono i ferri giusti e le
sezioni sono idonee.
Insomma, come avrete intuito non ho le idee molto chiare sul tipo di relazione da produrre, anche perchè quando si comincia
a parlare di norme tecniche e strutture gli uffici comunali vanno nel pallone. Specifico che non mi è stato chiesto un certificato di
idoneità statica, che mi risulta essere un documento ben definito dalle norme, ma è stato usato il termine generico "perizia statica".
Qualche suggerimento per schiarirmi le idee?
Grazie!